Sempre più persone si rivolgono a discipline come il Rebirthing, lo Yoga, il Tai Chi, solo per citarne alcune, alla ricerca di uno “strumento” per eliminare o, quantomeno, alleviare l'ansia, lo stress o altri sintomi simili.
L'idea è sicuramente buona e sana.
Le discipline sopra citate presentano numerose risorse per raggiungere gli obiettivi desiderati, quindi, qualora ancora non ne foste a conoscenza, vi rimando ai documenti presenti sul web per scoprire le tecniche che ciascuna disciplina propone.
Il fatto è che a volte conoscere la tecnica giusta ed essere capace di applicarla nel modo corretto non è sufficiente per raggiungere l'obiettivo ricercato (ad esempio, sciogliere l'ansia).
Sono due gli elementi fondamentali per riuscire nell'impresa: intenzione e attenzione.
Potrà sembrare banale citare questi elementi, ma riflettendo più profondamente ci si può rendere conto di come, al contrario, siano indispensabili e non scontati.
E' necessario “avere l'intenzione” di sciogliere l'ansia. A questo punto, tutti coloro che vivono questo sintomo staranno pensando “io lo voglio, è ovvio”.
Se è così, ma ancora non sono riusciti nel tentativo, allora può essere che manchi l'attenzione necessaria. Attenzione che aiuta a cogliere il momento in cui i primi segnali dell'ansia cominciano e presentarsi. Infatti è molto importante riuscire ad accorgersi dell'ansia prima che questa cresca ad un livello tale da limitare la vita presente, ovvero prima di “diventare preda” di essa.
Quindi, se l'intenzione è ferma e decisa e l'attenzione è presente, riuscirà più semplice cogliere i primi segnali d'ansiache solitamente si manifestano attraverso la respirazione.
Quando l'ansia comincia a presentarsi generalmente la respirazione diventa più superficiale e rapida. Se ci si accorge di tali variazioni è possibile interrompere il processo in atto mantenendo tutta l'attenzione sul respiro, cominciando a inspirare profondamente e lentamente.
A questo punto ci si accorgerà di come il primo respiro, un solo respiro, possa fare la differenza. Se l'intenzione di “stare meglio” è reale, il primo respiro messo in atto per sciogliere l'ansia sarà veramente liberatorio, una specie di sospiro di sollievo. In caso contrario ci si accorgerà della rigidità presente che potrà essere sciolta con pazienza e calma, insistendo con una respirazione lenta e profonda.
Vorrei sottolineare l'importanza dell'intenzione e dell'attenzione che possono trovare un punto di fusione perfetto nel respiro, per la precisione in un respiro, quello che inibisce l'insorgere dell'ansia. E' un respiro particolare, è “il respiro del cambiamento”.
Questo respiro lo si riconosce sempre perché è libero, pieno, profondo e perché trasmette immediatamente un senso di leggerezza e scioglimento. Non è un'esperienza casuale, ma è un'esperienza che va' ricercata intenzionalmente, potremmo dire che si deve allenare affinché questo respiro possa verificarsi con sempre maggior frequenza e facilità. Allenamento che, in fondo, equivale a praticare l'intenzione. Infatti non basta pensare “io voglio sciogliere l'ansia”, è necessario mettersi all'opera per riuscire a raggiungere l'obiettivo e l'allenamento è una netta dichiarazione d'intenti. Così facendo e mantenendo elevata la soglia di attenzione verso se stessi si creano i presupposti ideali perché il respiro del cambiamento possa verificarsi. La prima volta che questa esperienza viene vissuta, contemporaneamente germoglia il seme della maggior sicurezza. Per tradurre quest'ultima frase con alcuni pensieri: “Mi sento meglio, sento che l'ansia sta calando grazie al respiro... io posso farcela!!!”
Quindi, proprio nei momenti in cui percepite i sintomi dell'ansia provate a concentrare tutta l'attenzione su voi stessi cercando il miglior respiro possibile, vedrete che l'esperienza cambierà. Forse i cambiamenti iniziali saranno lievi e quasi impercettibili, ma se avrete la costanza (ferma intenzione) di rimanere in contatto con il vostro respiro ogni volta in cui l'ansia si presenterà, potrete notare come questi cambiamenti diventino sempre più evidenti nella direzione di un maggior benessere.