Prima di cominciare è bene precisare che, in assenza di una regolamentazione della professione e di un relativo tariffario consigliato, ogni professionista applica le tariffe che ritiene più indicate in base a diversi fattori, come, ad esempio: la zona in cui svolge la propria attività (c'è differenza tra nord, centro e sud Italia), la location (spazio di proprietà, affitto, condivisione, …), esperienza professionale maturata, frequenza di aggiornamento professionale e altri ancora.
Ho scelto di rispondere a questa domanda proprio in questo periodo, durante il quale:
1. Non sento più, da parte di potenziali clienti frasi tipo: “Ma costa troppo!!!”
2. Professionalmente parlando, sto vivendo un estate ricca di impegni, un'estate in cui non ho avvertito il solito “calo”
3. Gli effetti della “crisi economica” dovrebbero farsi sentire
4. Molti clienti hanno dichiarato di aver scelto di vivere un ciclo di sessioni di Rebirthing, anziché una vacanza, perché ritengono questa scelta il “miglior modo di stare con se stessi”
Proprio l'ultima osservazione mi ha portato qui, adesso.
La percezione del costo relativo alla pratica del Rebirthing è, ovviamente, soggettiva e dipende da numerosi fattori. Evidentemente, coloro che hanno condiviso con me il pensiero presente al punto 4, hanno considerato che questo costo fosse giustificato e, a posteriori (dopo aver vissuto l'esperienza), forse lo hanno considerato addirittura vantaggioso, visti i risultati e i benefici raggiunti.
Personalmente cerco di “venire in contro” alle esigenze economiche dei clienti, sempre tenendo presente che questa attività è la mia unica fonte di redditto. Sopratutto in questi ultimi mesi ho intensificato le offerte, gli sconti e le agevolazioni, credendo che queste iniziative potessero permettere a un sempre maggior numero di persone di “prendersi uno spazio per sviluppare il proprio benessere”.
A questo punto, vorrei presentare alcune osservazioni di carattere pratico e del tutto personali:
- Una sessione individuale di Rebirthing prevede una durata di 2 ore (quindi il cliente paga una prestazione che dura 2 ore e non una o, addirittura, 45 minuti)
- In quanto Insegnante di Rebirthing, come tutti i professionisti, ho dei costi da sostenere (spazio in cui svolgo l'attività, promozione, ...)
- Le cifre che richiedo, sono calcolate tenendo conto della pressione fiscale attualmente presente in Italia (pago le tasse!)
- Non uso la forma associativa come canale per veicolare i miei guadagni (ho una regolare Partita IVA) ed emetto regolari fatture.
Concludo questo breve scritto, presentando il mio stupore ogni volta in cui sento qualcuno commentare che una determinata esperienza è “troppo cara”, senza averla sperimentato o senza averne una conoscenza approfondita.
Come si può valutare una cosa senza aver “toccato con mano” ciò che si sta valutando? Credo sarebbe meglio dire “in base a quanto ho capito, credo che l'esperienza non faccia per me!” Non vi pare?