Come già scritto in altri articoli i benefici della “respirazione circolare” e “consapevole” sono numerosi (vedi "I benefici del Rebirthing").
In particolare, oggi, vorrei portare l'attenzione sulla “presenza” o, in altre parole, sulla possibilità che ci dona il respiro di vivere il momento presente.
Cerchiamo fin da subito di portare esempi pratici che aiutino a chiarire il concetto appena espresso. Alcune persone hanno sperimentato quanto la tecnica del Rebirthing renda possibile lo scioglimento o, quantomeno l'allentarsi, di determinate problematiche come, ad esempio, gli Attacchi di Panico. Tale esperienza è possibile grazie ad un semplicissimo meccanismo: quando, dopo esserci sdraiati e rilassati, cerchiamo di portare la completa attenzione alla respirazione, in concreto, stiamo spostando l'attenzione dal “problema” (in questo caso l'Attacco di Panico) verso un'azione benefica, il respiro. Questo semplice processo, durante la pratica del Rebirthing, viene accentuato in quanto questa pratica prevede che la respirazione sia “circolare” (= priva di pause). Quindi, al praticante viene chiesto di rivolgere la massima attenzione verso questa caratteristica del Rebirthing. Ovviamente, se il praticante rimanesse preda dell'ansia o di qualunque altra distrazione, non riuscirebbe nell'intento di rendere “circolare” la respirazione.
A questo punto è bene rispondere all'osservazione di chi starà pensando che se il praticante non riesce a dedicare la necessaria attenzione a questa fase della respirazione, i benefici del Rebirthing non verranno raggiunti. L'obiezione è sensata ed è per questo che, almeno le prime volte, è necessaria la presenza di un serio e qualificato professionista delRebirthing che sia in grado di aiutare il praticante a rilassarsi e a trovare la strada giusta per spostare l'attenzione dal problema verso il respiro. E' bene ricordare che la pratica del Rebirthing dovrebbe avvenire in un ambiente che permetta la libera espressione del praticante e che gli permetta, sopratutto, di sentirsi il più possibile rilassato e a suo agio. La presenza di questi “fattori ambientali” e di un professionista qualificato sono elementi basilari per una pratica corretta, che permetta di ottenere il massimo dei benefici