Mi rendo conto che il titolo potrebbe far pensare ad un articolo di approfondimento, ma, in realtà, quella che segue è una mia breve condivisione.
Sabato scorso ho avuto il piacere di condurre un incontro di rebirthing in acqua calda e tra i partecipanti del gruppo erano presenti due ostetriche.
Al termine dell'incontro, quando tutti i partecipanti se ne erano andati, ho sentito come la presenza di queste due professioniste mi avesse fatto piacere.
E' sempre così, quando ci sono delle ostetriche.
Il termine "rebirthing" ("rinascita") ha forti richiami all'arte ostetrica e quando, descrivendo il metodo, parlo di nascita, mi sento sostenuto se sono presenti delle ostetriche.
La mia esprienza con questa figura professionale è di aver sempre avuto a che fare con donne forti (avete mai stretto la mano ad un'ostetrica?) e, con una personalità ben determinata, almeno mentre svolgono la propria attività.
L'esperienza di conduttore di attività di rebirthing mi mostra che le ostetriche che scelgono di praticare rebirthing, lo fanno senza riserve, si "buttano" il più liberamente possibile, cercando di trarre il massimo dall'esperienza che stanno vivendo. E così è accaduto anche durante quest'ultimo incontro.
Mi sento di voler fare un'ultima riflessione sull'influenza positiva che potrebbe avere il fatto che tutti coloro che "operano" intorno alla nascita, lavorino sulla propria, di nascita.
La nascita è un'esperienza fondamentale che contribuisce a dare la direzione alla nostra crescita e al nostro sviluppo caratteriale. Le paure che possiamo aver provato in quel momento possono ritrovarsi in molte altre esperienze della vita, soprattutto quando si assiste ad una nascita. Se non si è consapevoli di queste paure, ci sarà la tendenza a "metterle in campo" durante l'assistenza, influenzando negativamente l'esperienza del nascituro (nonchè della madre e del padre).
Il rebirthing può aiutare i "professionisti della nascita" e chiunque altro a svelare queste paure e a scioglierle, affinche la propria quotidianità e la propria professionalità siano più libere e soddisfacenti.